Paola F. Febbraro
(9.1.1956 – 22. 5. 2008)
la natura fa visibile il respiro di anime e viceversa
nate comunque d’inverno
lode al Loro silenzio e al Nostro
sesso in primo respiro
Il sesso del tempo, Selvagge Edizioni 2004
.
LANGUAGE-bagage lent, langes de l'esprit. M. Leiris
Paola F. Febbraro
(9.1.1956 – 22. 5. 2008)
la natura fa visibile il respiro di anime e viceversa
nate comunque d’inverno
lode al Loro silenzio e al Nostro
sesso in primo respiro
Il sesso del tempo, Selvagge Edizioni 2004
.
e se non volessero le cose
che noi pensiamo storte spaccate ferite
se non volessero
ricomporsi
ricombaciare
Paola Febbraro
Ardesia, Selvagge Edizioni, giugno 2004
Ho ripensato spesso ai nostri incontri
ricordo qull’asprezza che mi punse
svanì in un senso d’allontanamento
e forse a me vicina mai lo fosti…
Sognavi nei pensieri avviluppati
ridevi a volte infine mi seguivi
negli occhi le tue rondini di giugno
le vidi che sfrecciavano leggere.
Mi resta come spina la tua voce
la mia promessa l’ultimo saluto.
à
Paola F. Febbraro
9.1.1956 – 22.5.2008
addio Paola, rondine di giugno…
i vivi premono troppo e minacciano la vita dei morti
mi sono lavata i capelli
mi sono lavata la testa i capelli la testa mi sono lavata la testa
i capelli e ho detto:
sì
sono della specie femminile che piange
(Pasqua senza Victor 22 aprile 2000)
altri testi di Paola
http://liberinversi.splinder.com/tag/paola+febbraro
http://www.cepollaro.it/poesiaitaliana/FebbraTes.pdf